Friday, May 29, 2009

Mitar Tarabic - il Nostradamus serbo


Il mondo occidentale parla di Nostradamus e delle sue profezie...ma lo sapevate che la Serbia ha il suo "Nostradamus"?
In Serbia Nostradamus non è molto conosciuto, tanto è vero che alcuni serbi (per esempio mio marito) pensano che Nostradamus sia il gobbo che suona le campane di Notredame.... :-)

In un piccolo paesino dell'ovest de
lla Serbia che si chiama Kremna nel 19esimo secolo viveva Mitar Tarabic (1829-1899), un contadino povero ed analfabeta che però ogni tanto aveva delle visioni. Mitar che era molto religioso e aveva come padrino un sacerdote (il prete ortodosso Zaharije Zaharic ,1836-1918) gli dettava i suoi "episodi in cui vedeva nel futuro" e Zaharic li annotò tutti in un quaderno che fu noto come креманско пророчанство “Kremansko proročanstvo” (le profezie di Kremna).



Il quaderno è stato danneggiato dal fuoco durante l'ocupazione dell'armata bulgara. Il testo è ora in possesso del nipote di Zaharic: Dejan Malenkovic.


Le predizioni erano di tipo di stile di vita del futuro oppure (le più note) del tipo politico, infatti ha predetto con una certa precisione degli eventi a partire dall fine della prima guerra mondiale.



Esempio di visione:
"Dopo la grande guerra l'Austria sparirà a la Serbia sarà grande come un vero reame. Vivremo insieme ai nostri fratelli del nord. Per qualche anno vivremo in pace e con prosperità. Ma non durerà a lungo. Un odio velenoso arriverà fra la nostra gente, vedo anche molto sangue, sarà orribile. Non so perchè ma probabilmente per questo odio."

Fatti storici:
Nel 1918 l'impero austro-ungherese si dissolve e si foma il Il Regno di Jugoslavia. Il nuovo regno funziona abbastanza bene, ma si divulgano problemi economici, sociali e politici dovuti ai vari partiti politici. Nel 1928 um membro del partito radicale tira fuori una pistola in parlamento e uccide 3 deputati della Croazia. Così dopo sanguinosi scontri segue un regime militare.


La casa di Tarabic a Kremna (non c'è più)

Visione:
"Poi quello che siede sul trono sarà ucciso. Lascierà una vedova ed un orfano. Un suo parente salirà sul trono e regnerà giustamente e si occuperà dei figli di suo cugino. Ma la gente non lo amerà e lo accuserà di non essere un buon re. Verrà
imprigionato dall'esercito. La sua vita sarà salvata dal re e la regina inglesi. Così sul trono vuoto si siederä il figlio del nostro re morto. Ma regnerà solo per qualche giorno. I suoi soldati lo porteranno dall'altra parte dei mari, perchè il nostro paese verrà di nuovo invaso da un'armata cattiva. Tutta l'Europa sarà sotto il regno di un' anti-croce uncinata."

Fatti storici:
Nel 1934, visitando Marseilles, il re Aleksandar Karadjordjevic viene ucciso da un nazionalista croato. Il principe Pavle Karadjordjevic (il suo cugino) regna per un po' visto che il figlio di Aleksandar (Petar) è ancora minorenne. Pavel non è per niente popolare, perciò viene portato dalla sua armata in Inghilterra. Il giovane principe Petar quindi diventa re, ma deve fuggire dalla Jugoslavia per l'arrivo dei nazzisti. Nel 1941 la Jugoslavia viene occupata dai tedeschi. L'ombra della svastica copre grandi pezzi d'Europa.


Profezia:

"Un uomo con gli occhi blu ed una stella sulla sua fronte romperà la lunga amicizia con in nostri fratelli ortodossi, i russi. Non mostra gratituddine del fatto che è per loro che siede sul nostro trono. Ci sarà un grande odio tra noi e la russia e ci sarà anche sangue. Ma queste ferite si rimargineranno presto e saremo di nuovo amici dei russi. Questa amicizia sarà solo superficiale, formale."


Fatti storici:
Nel 1948 Tito non vuole che la jugoslavia diventi uno stato nano della Russia. Tronca tutti gli accordi politici con Stalin, l'uomo che lo formò politiocamente negli anni 20, e lo rispedì in Juogoslavia per organizzare un efficiente stato comunista. Tito la fece pagare a tutti gli opponenti nel partito che si contrariano al suo desiderio. Nel 1954, l'anno dopo la morte di Stalin, si ristabilirono le relazioni economiche e politiche con la Russia, ma non si trattava di relazioni "sincere".

Tarabic e Zaharic nel 1907

Profezia: "Nel nostro paese il periodo di prosperità durerà a lungo. Tante generazioni nasceranno e moriranno in periodo di pace e sapranno solo cos'è la guerra tramite libri di storia, parole e strane aparizioni" (Le strane aparizioni si riferiscono prbabilmente alla televisione, alla radio). "Il nostro reame sarà forte, amato e rispettato da tutti. La gente mangierà solo pane bianco e bigio quando e se lo vorrà. Tutti viaggeranno in carri senza bue che li traina. La gente viaggerà nel cielo guardando già il nostro paese da una'altezza che è il doppio della montagna Tara. Giù a Uzice, ed intorno alle montagne, si costruiranno tante fabriche, e la gente lascierà la campagna e vorrà lavorare nelle fabriche. Per un po' ameranno ciò, a poi vorranno tornare al loro paese. La Serbia sarà nel suo momento più prosperoso quando arriverà l'uomo con gli occhi blu ed il cavallo bianco e sarà al governo. L'uomo porterà in Serbia una specie di nuova religione e tutti porteranno delle stelle sulla fronte. Questo uomo sul nostro trono, sarà forte e sano, e vivrà a lungo, quasi 100 anni. Gli piacerà andare a caccia, e in un incidente di caccia cadrà da cavallo e perderà una gamba. Quindi morirà di questa ferita e non di vecchiaia."

Fatti storici:
Semplicemente ma abbastanza accuratamente, Tarabic descrive la vita in Jugoslavia dopo la secoda guerra mondiale fino alla morte di Tito nel 1981. Tito arrivò in Serbia dalla Croazia, e portò con se veramente una specie di nuovo religione: il comunismo (e sui berretti si portava la croce in fronte). Non ebbe il descritto incidente di caccia (sepure gli piaceva cavalcare e andare a caccia). Comunque la causa della sua morte era dovuta all'amputazione di una gamba causata da un forte diabete.

Qui ci son altre profezie (in inglese).

A Kremna c'è semplicemente una tavoletta nel luogo dove si troverebbe la casa (caduta alle fiamme) dei Tarabic. Il villaggio che conta 800 case sperse nella zona è una buona base per esplorare il Parco Nazionale di Tara e la Mokra Gora. C'è un motel (Sargan), dei negozi e 9 taverne (kafane), scuola, chiesa, biblioteca e sala cinema. C'è il campetto di calcio, di basket e un'ambulatorio. Una cinquantina di famiglie affittano stanze a turisti che cercano un posto tranquillo in un clima con aria veramente pura (vedi parco nazionale di Tara).
Ma vi racconterò presto di più di questa zona......

3 comments:

балканска девојка said...

bel post francy !
non so' perchè ma mi sento in linea con mitar, anche se io spazio di piu' nel settore della stregoneria !
ih! ih!

Anonymous said...

Lo sapevo per la esistenza del libro. E non finisce qui. Tarabic prevede che la Serbia sarà ridotta di stare sotto un albero di prugna. E molto facile . Un altro popolo saggio verrà eliminato cosi come eravano eliminati i americani nativi. Anche indiani erano più saggi degli idioti che occupano la loro terra adesso. Cmq quello che rimane non farà la bella vita.
sasa

балканска девојка said...

uauuu !!
ke notizia !
fra maz ha dato la tesi del dottorato !!
fategli gli auguri !!

http://balkanscapes.blogspot.com/

TRASLOCO

  In foto la statua di Ivan Mestrovic, lo scultore croato che ama lavorare per la Serbia Ci siamo trasferiti in 5 altri siti Uno si chiama  ...