Friday, September 26, 2008

Demonstracija u Beogradu

Vi chiedo scusa se tardo un po’ nel parlare di Cacak…
Avrei ancora tante cose da dire, ma ho anche fatto una promessa e ogni promessa è debito…
Quest’anno ho solo visto due posti interessanti a Belgrado : San Sava e Skadarlija…


San Sava è la chiesa più grande tra le chiese ortodosse.


Skadarlija è una antica strada che può essere paragonata a Montmartre di Parigi.
Naturalmente ne parleremo meglio in seguito.
In questo post vi vorrei parlare dei dimostranti che ho incontrato nel centro di Belgrado.
All’inizio avevo un po’ paura di loro. Poi mi sono fatta coraggio anche perché sono arrivati tanti giornalisti.
Facendo una fatica tremenda ci siamo scambiati qualche parola in serbo.


Quello che non ho capito in quel momento, l’ho capito in seguito con l’aiuto di Riccardo che aveva letto un post su B92.
In pratica i dimostranti erano gli ex riservisti del Kosovo rimasti senza lavoro e mai pagati, nemmeno nel passato.
Loro vengono a vedere il nostro blog ed ecco perché vorrei prima parlare di loro e poi parlare delle nostre cose.


Per loro è questione di vita o di morte. Non esagero dicendo questo perché almeno 7 di loro hanno iniziato una forma di digiuno che ne ha già portato uno in condizioni disperate e si teme per la sua vita.


Un taxista (Sasa) mi ha confidato che anche lui faceva parte dei riservisti e mi ha mostrato il documento militare.
Ho chiesto se potevo fotografarlo e si è arrabbiato. Allora ho dovuto fare qualche passo indietro e chiedergli le sue opinioni.
In pratica mi ha detto di essere stato fortunato nel trovare lavoro come taxista; anche se guadagna poco.. ma è sempre meglio di niente.
Ai dimostranti ho espresso sostegno e ho promesso che avrei parlato di loro, qui, nel nostro blog.
Mi hanno chiesto perché lo faccio e non sapendo come rispondere ho detto che il mio cuore e la mia anima sono serbi e sono la, anche quando la mia persona non c’è.
Quando poi leggo, sul blog di Alf, che lui ha viaggiato con un criminale dell’U.C.K., che per gioco ha ammazzato una intera famiglia ai bordi della strada, mi chiedo che ne sarà dei balkani…
Mi chiedo anche che ne sarà dell’Italia con tanto odio e razzismo che predicano in tv.
Su un blog balkaniko ho incontrato una persona che parlava di secessione del tri-Veneto dall’Italia.
Ma vi rendete conto ? Noi siamo qui a parlare di cultura di persone dilaniate dal dolore e qualcuno vorrebbe ripetere la stessa storia anche in Italia!

5 comments:

Anonymous said...

scusate..
forse non si capisce che quello che non potevo fotografare era il documento militare perchè c'era nome e cognome..
la foto come semplice taxista va bene.. ho chiesto il permesso e gli ho dato il nostro link..
è già venuto a vederci e adesso sarà contento di essere diventato internazionale...

Riccardo said...

Che bella che è Skardalija!!!
hai altre foto di questo posto?

Sajkaca said...

Ho appena visto al telegiornale su RTS che i dimostranti hanno ricevuto la promessa che verranno pagati fra qualchge settimana e quindi hanno terminato i protesti.
@Riki: qui c'è una foto invernale di Skadarljia...è un quartiere che mi piace tantissimo!
http://sajkaca.blogspot.com/2008/01/5-things-to-do-in-belgrade.html

Anonymous said...

di foto riky ne ho un fottio..
ma trovi anche una bella descrizione in inglese sul blog di francy...

балканска девојка said...

per gli amanti della cucina.. sono finalmente riuscita a mettere il filmato delle palacinke in happyland 2
sappiate che Dejo è convinto che tutte le parole dell'italiano finiscono per "o"
quindi "maestro" che finisce veramente per "o"..esperimento ("o").. il problema arriva quando prende la sua "recept" e la traduce un po' come riesce !!!!

TRASLOCO

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