
Qualche giorno fa mio marito mi ha chiamato dall'aeroporto di Belgrado (aveva appena fatto check-in) e mi ha detto: indovina un po' chi c'è sul mio volo Belgrado-Zurigo? Tiro un po' ad indovinare. Ho addirittura pensato alla Carla del Ponte (la risposta: молим те, да ми пропастиш дан) e invece scopro che viaggia con la crew di "Kursadzije".
Ma si, sono simpatici, ho pensato, parliamone su Balkan-Crew! (Lina poi non ha capito che c'entravano degli attori/attrici...e parlava già di amanti di mio marito...hihihi!!!!)
Dunque i "Kursadzije" (iscritti al corso) sono un gruppetto di adulti che frequentano una scuola serale. Ognuno proviene da una vecchia repubblica della Jugoslavia. Ecco la lista dei partecipanti (nella foto da sinistra a destra):
* Djuro Palica, poliziotto dal Montenegro (Palica = mazza da Baseball)
* Janez Drško, gay sloveno a cui piace raccontare barzellette
* Ubavka Seksovski (ogni tanto c'è anche il marito Dimče) che abitano a Prdejce (Paese delle scoreggie) in Macedonia
* Gedža (Milojko) serbo vestito sempre in costume nazionale
* Fiko Karakurtović, ama i Cevapi e viene dalla Bosnia
* Hrvoje, intellettuale dalla Croazia
* Ajdemi Popuši, padre di 14 figli albanese kosovaro
E loro di ogni lezione fanno uno scetch tipo "Commedy". Avete subito capito già dai nomi che non è una commedia "politicamente corretta". I protagonisti continuano a prendersi in giro per le varie etnie e giocano tirando in ballo luoghi comuni. Per esempio lo sloveno è gay per mostrare che gli sloveni sono i più occidentalizzati e i più libertini delle ex-repubbliche. Oppure il serbo mammone, ogni tanto si porta dietro anche la mamma. Quello del Montenegro è uno stangone (si dice che i montenegrini sono altissimi) e il bosniaco pensa solo al mangiare e porta una maglietta con scritto "100% bosanac" (100% bosniaco).
Ecco qualche battutina (con traduzione..che cosi serve anche per lezioncina di serbo-croato)
Si comportano tutti e sei come dei veri stupidoni!
Il Serbo al Croato:
"Hrvoje, tebe samo jos rogovi fale da budes pravi magarac"
(Hrvoje, ti mancano solo le corna per essere un vero asino)
Risposta del Croato: "Ali, magarac nema rogove" (Ma l'asino non ha le corna)
Il Serbo: "E pa onda ti nista ne fali" (Ah vedi, allora non ti manca proprio niente)
Lo sloveno chiede ai compagni:
"Koj je najsigurni znak proleca u sloveni? " (Qual'è il segno più sicuro che è arrivata la primavera in Slovenia?)
La classe risponde quasi in coro: "Visibabe!" (i bucaneve)
Lo sloveno: "Ne, bosanci na mesalici." (No, i bosniaci all'impastatrice di malta sui cantieri)
Ma si, sono simpatici, ho pensato, parliamone su Balkan-Crew! (Lina poi non ha capito che c'entravano degli attori/attrici...e parlava già di amanti di mio marito...hihihi!!!!)
Dunque i "Kursadzije" (iscritti al corso) sono un gruppetto di adulti che frequentano una scuola serale. Ognuno proviene da una vecchia repubblica della Jugoslavia. Ecco la lista dei partecipanti (nella foto da sinistra a destra):
* Djuro Palica, poliziotto dal Montenegro (Palica = mazza da Baseball)
* Janez Drško, gay sloveno a cui piace raccontare barzellette
* Ubavka Seksovski (ogni tanto c'è anche il marito Dimče) che abitano a Prdejce (Paese delle scoreggie) in Macedonia
* Gedža (Milojko) serbo vestito sempre in costume nazionale
* Fiko Karakurtović, ama i Cevapi e viene dalla Bosnia
* Hrvoje, intellettuale dalla Croazia
* Ajdemi Popuši, padre di 14 figli albanese kosovaro
E loro di ogni lezione fanno uno scetch tipo "Commedy". Avete subito capito già dai nomi che non è una commedia "politicamente corretta". I protagonisti continuano a prendersi in giro per le varie etnie e giocano tirando in ballo luoghi comuni. Per esempio lo sloveno è gay per mostrare che gli sloveni sono i più occidentalizzati e i più libertini delle ex-repubbliche. Oppure il serbo mammone, ogni tanto si porta dietro anche la mamma. Quello del Montenegro è uno stangone (si dice che i montenegrini sono altissimi) e il bosniaco pensa solo al mangiare e porta una maglietta con scritto "100% bosanac" (100% bosniaco).
Ecco qualche battutina (con traduzione..che cosi serve anche per lezioncina di serbo-croato)
Si comportano tutti e sei come dei veri stupidoni!
Il Serbo al Croato:
"Hrvoje, tebe samo jos rogovi fale da budes pravi magarac"
(Hrvoje, ti mancano solo le corna per essere un vero asino)
Risposta del Croato: "Ali, magarac nema rogove" (Ma l'asino non ha le corna)
Il Serbo: "E pa onda ti nista ne fali" (Ah vedi, allora non ti manca proprio niente)
Lo sloveno chiede ai compagni:
"Koj je najsigurni znak proleca u sloveni? " (Qual'è il segno più sicuro che è arrivata la primavera in Slovenia?)
La classe risponde quasi in coro: "Visibabe!" (i bucaneve)
Lo sloveno: "Ne, bosanci na mesalici." (No, i bosniaci all'impastatrice di malta sui cantieri)


































