Thursday, July 2, 2009

PANCEVO CITTÀ MORTA - ПАНЧЕВО МРТАВ ГРАД

"Due anni fa partivo per la Serbia con 150 euro in tasca e la mia vecchia xm1 con l'ntenzione di girare un documentario a Pancevo, cittadina distante 20 km da Belgrado. Pancevo era ed e' ancora il simbolo dei bombardamenti feroci avvenuti nella primavera del 1999 sulla Serbia. Pancevo era ed e' ancora la citta' piu' inquinata d'Europa.

Le fabbriche di Pancevo che davano lavoro a migliaia di persone vennero bombardate per novanta giorni causando un disatro ecologico di immani proporzioni.
L’allora vicepresidente americano della amministrazione Clinton, che volle fortemente il bombardamento era Al Gore , oggi Nobel per la pace e vincitore di un Oscar con il suo film ridicolo ’una verita’ sconveniente“.

Oggi le fabbriche di Pancevo sono state quasi tutte chiuse e migliaia di operai hanno perso il lavoro e sono stati lasciati sulla strada.
La Nato non hai mai risarcito i danni causati alla cittadina di Pancevo, in compenso però alcune multinazionali che si occupano di bonifiche ambientali si sono presentante a Pancevo negli ultimi anni disposte a bonificare l’ambiente in cambio di milioni e milioni di dollari, che la Serbia dovrebbe pagare in una cinquantina di anni.

Questo e’ il mondo in cui viviamo, questa e’ la verita’ scomoda che gente come Al gore , Obama, e altri politici alla moda ci stanno nascondendo insieme al progetto HARRP e alle Chemtrails, ingannandoci con le loro xxxx e la loro voglia di salvarci dal cambio climatico.


Non credero’ mai alle buone intenzioni di certi politici e vi invito a informarvi meglio sul passato di questa gente. Non sempre quello che e’ cool e alla moda e’ giusto. Mi assumo personalmente la responsabilita’ delle parole che sto scrivendo e sono sicuro che a breve la storia dimostrera’ la veridicita’ di quello che sto scrivendo.


Il 1 luglio 2009 ho presentato in anteprima il mio documentario Pancevo_citta’ morta nella citta’ di Pancevo alla presenza di centinaia di cittadini della ormai in ginocchio citta’ di Pancevo."


Antonio Martino




Eccovi il trailer del film: -- Pancevo_mrtav grad in concorso al Salento Finibus Terrae 11-26 Luglio 2009



Pancevo_mrtav grad_TRAILER



Antonio Martino, giovane regista indipendente, vive e lavora a Bologna. Dopo la laurea al Dams nel 2004, avendo già collaborato con Ong (ANPAS Emilia-Romagna- Gruppo Yoda) ed alcune associazioni di volontariato, gira “Fatma Aba-ad". Come ho imparato ad amare i Saharawi”, realizzato nel deserto del Sahara presso i campi profughi Saharawi. Ha collaborato con la POLIVISIONI, un gruppo di filmakers indipendenti con cui, nel 2003, affronta il problema dell'antiproibizionismo in Italia girando il documentario "Siamo fatti così", che vede come attore principale Freak Antoni, cantante degli Skiantos.

Già dal 2004 la sua costante diventa la ricerca della realtà che lo porta ad avvicinarsi a luoghi e temi difficili. I suoi reportage si trasformano in occhio consapevole le sue immagini diventano inchiesta.
Nel 2005 arriva fin sotto il reattore nucleare di Cernobyl e gira "Noi siamo l'aria, non la terra" documentando le attuali condizioni di vita e le conseguenze subìte dalla popolazione che vive nei pressi di della centrale nucleare di Chernobyl a diciotto anni di distanza dalla catastrofe. Il documentario verrà selezionato da diversi festival nazionali e internazionali.
Nell’inverno del 2006 gira "Blu Panorama" nei pressi del CPA/CPT di Isola di Capo Rizzuto, Crotone. Il film ritrae la fuga dei clandestini dal campo in cui sono stati alloggiati provissoriamente.
Subito dopo, curioso di capire le motivazioni di alcuni gravi fatti di cronaca commessi in italia nel 2005 da giovanissimi ragazzi rumeni, decide di analizzare le condizioni dei bambini che vivono in una società che a stento cerca di riprendersi dopo gli orrori post Ceusescu. Gira “Gara de Nord_copii pe strada” con il solo apporto di una piccola telecamera palmare più o meno nascosta ed un budget pari a zero. Vive con i bambini delle fogne di Bucarest per un mese, aprendo così una finestra sulla realtà di questi bambini che vivono nei canali sotterranei della città di inverno e per strada d’estate, vittime della pedofilia di strada (perpetrata spesso da turisti stranieri), della droga, e di abusi da parte di genitori. Il film riceve molti premi, tra i quali il prestigioso Premio produzione Ilaria Alpi 2007. Il film è stato acquistato da Rai 3 e Rai news24.

Nel febbraio 2007 gira Pancevo_mrtav grad” un reportage girato nella città più inquinata d’Europa: Pancevo, in Serbia, a pochi km da Belgrado. Il video indaga sulle conseguenze del bombardamento del più grande complesso industriale della ex Yugoslavia da parte della Nato. I feroci bombardamenti che provocarono una delle più gravi catastrofi ecologiche del secolo passato, furono fortemente voluti ed autorizzati dall’oggi neo Premio Nobel per la pace Al Gore, nonchè famoso ambientalista, allora vicepresidente dell’amministrazione Clinton.
Pancevo_mrtav grad” riceve la Menzione Speciale di Legambiente al Festival Internazionale Cinemabiente di Torino, la Menzione Speciale Visioniambientali al Visioni Italiane film festival di Bologna e vince il premio come miglior documentario all’Imola film festival 2007.

Noi siamo l’aria non la terra 2005, Gara de Nord_copii pe strada 2006, Pancevo_mrtav grad 2007 fanno parte del progetto Trilogia dell’Est che studia il rapporto tra uomo e ambiente. Antonio Martino ha collaborato inoltre con vari network internazionali come l’ ARD deutch Television, 3SAT, e con SG film, New York.



8 comments:

балканска девојка said...

bellissimo post
mi ricordo il primo viaggio in serbia con vera novakovic
mi parlava di pancevo come il disastro nel disastro e di come alle disgrazie non c'è mai fine

балканска девојка said...

purtroppo non ci sta il post che ho promesso all'opera nomadi di catania
nel rinnovare i complimenti a questo gruppo, disperato come me in questi giorni, ricordo che ci sarà una magnifica festa

“Festa Multietnica”

Sabato 4 luglio 2009 ore 20,30

Anfiteatro Centro Fieristico “Le Ciminiere” - Catania

Ingresso libero

Balli, canti, musica, colori e sapori dal mondo. Un “mare” che unisce i popoli, una “zattera” piena di amici in festa, gioia per persone che si ritrovano separati da distanze ma uniti dalla gioia.

Anonymous said...

La frittata ormai è fetta! non so che tipo di operatività potranno avere queste ronde, ma il segnale è chiarissimo, V'è da sottolineare un qualche rilievo, un pò trascurato, nel merito della privatizzazione, di fatto avviata, con questo provvedimento, della sicurezza pubblica e, ben più pericoloso, della sua regionalizzazione, con difformità anche notevoli nella gestione ed inevitabili discriminazioni tra un posto e l'altro nella stessa Italia.
Cosa pensi qualcuno della reale situazione della pubblica sicurezza in Italia si evince direttamente da certi suoi comportamenti, basti pensare a come è facile (da cronaca recente) in certa ville ed in certi palazzi: basta avere i requisiti giusti.
Saluti da Gennaro

балканска девојка said...

io mi vergogno e basta
adesso sono troppo incavolata, ma devo studiarmi una frase in inglese per dire agli amici stranieri che in italia non siamo tutti uguali
foreign people I love you too much !

Anonymous said...

Meno male che qualcuno ha parlato di al Gore e il suo nobel per la pace.. Dio solo sa come é difficile vivere in questo mondo di massoni bastardi!!

балканска девојка said...

calma , pace e fratellanza
questa è la prima e l'ultima che passa
il post è sui bambini di pancevo e su quello che respirano e su quello che vivono
primo vi chiediamo di firmarvi
secondo vi preghiamo di utilizzare dei termini piu' consoni
terzo sembra che da adamo ad oggi siano stati in pochi bravi a governare
anche io ho visto che il post è incentrato troppo sulla parola "al gore", ma non è possibile cambiare un testo firmato
quindi sottolineiamo che quello che ci interessa è il bombardamento sulla zona di pancevo e il seguente disastro ecologico
tutta la politica americana la potete discutere su altri blog
e siccome penso di sapere chi sei.. basta cosi' per favore

балканска девојка said...
This comment has been removed by the author.
балканска девојка said...

ricordiamo anche il disastro alla zastava e tacciano le persone che negano l'aumento dei tumori
tacciano e si vergognino

http://www.osservatoriobalcani.org/article/articleview/3068/1/49/

TRASLOCO

  In foto la statua di Ivan Mestrovic, lo scultore croato che ama lavorare per la Serbia Ci siamo trasferiti in 5 altri siti Uno si chiama  ...