Thursday, January 8, 2009

Ivano e la fisarmonica







C’era un bellissimo principe che si chiamava Ivano. Era proprio bello e pieno di talento musicale.
Rapì una bellissima fanciulla dai riccioli neri di nome Lina, scapparono in Balkania e vissero per sempre felici e contenti.

No.. questa è un’altra storia !

La storia vera è che Ivano Battiston ama i Balcani e noi amiamo lui 




8 comments:

Balkan crew said...

sssiiiiiiiiiiiiii !!!!!
grandissimi Ivano e Marina, siete la coppia più favolosa dell'universo !!
l'ho sempre detto io che il martirio non ce lo posso portare in balkania !! le donne sono troppo belle (anche gli uomini.. mhh.. niente male !)

Ske, brate moje, i filmati ci mettono un po' di tempo a caricarsi, ma questo post c'è venuto troppo bene !
Ma dove ti ho trovato io !??!!
ah.. già.. l'ultimo biglietto della lotteria balkanica.. mi sono aggiudicata il primo premio !!!

Balkan crew said...

kukulele..
stamattina ho fatto in tempo a postare e poi è dinuovo morta la mia dsl..
adesso sono dinuovo dal vicino che mi dice : ancora ?
se per un po' non mi sentite online è perchè ho messo una bomba al mio gestore..
ma l'avro' pagata la bolletta ???
ah! ah!

Balkan crew said...

auguri marina di buon compleanno !!
è lo stesso giorno di mia figlia.. fatti fare un regalo grande grande..

Unknown said...

Grazie di cuore, Lina!
Hai portato a destinazione di questo meraviglioso blog la mia splendida esperienza, con grande simpatia e ironia.
Sei la mia postlina balcanica!
Cosa posso aggiungere?
Che Skender è stato il nostro Cupido, e per questo gli saremo sempre grati, e che un certo “sentire” balcanico era presente nella mia vita fin da quando, adolescente, rimanevo estasiato nell’ascoltare alcuni “stravaganti” ritmi musicali – uditi con fatica grazie alla mia vecchia radiolina ad onde medie di forma cilindrica - che solo da pochi anni so che si chiamano Kolo. Ritmi che adoro inserire nelle mie composizioni e che qualche anno fa, in Siberia, dopo la prima esecuzione del mio “Double B Concerto” per flauto dolce, fisarmonica e orchestra d’archi con la Krasnoyarsk Chamber Orchestra, hanno fatto credere al pubblico e alla critica che le mie origini fossero balcaniche!
Vorrei aggiungere, inoltre, che non è facile vivere con una donna balcanica se non siamo disposti a nutrirci con i sapori più forti e autentici della vita (spesso da noi dimenticati) e se non siamo capaci di sentire la brezza del vento e i profumi dell’Adriatico che ci separano ma anche ci uniscono a questa meravigliosa terra che Marina sa ben rappresentare attraverso le sue stupende poesie.
Grazie di cuore, Lina!

Balkan crew said...

ma grazie a voi..
siete favolosi !! poi io ho solo iniziato il racconto e ske l'ha proseguito.. è lui il vero autore..
adesso che so' i suoi poteri magici gli ordino anche io un bel principe azzurro balkanico !!!
pero' devo ringraziarvi veramente perchè in voi ho visto proprio due persone splendide e molto molto semplici..
avete tutte e due un talento infinito e potevate anche vivere per i fatti vostri, invece dividete la vostra gioia di vivere con tutti con una semplicità che insegna..
grandi, grandissimi.. non solo nella musica, ma anche nella vita..
vi vogliamo un bene infinito !

Alessandro Zilli said...

EhiiiI! Io nopn ho fatto niente!!! :p

Balkan crew said...

infatti !!!
dov'è il mio principe azzurrooooooooo ??????

Balkan crew said...

una favolosa news..
ma in realtà già lo sapevamo..
ivano ride e scherza con i suoi alunni come se fosse un amico..
io i miei insegnanti bravi me li ricordo tutti..
eppure è passato tanto tempo..
a proposito.. ma quanto tempo è passato ???

TRASLOCO

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