Friday, June 17, 2011
Jugoslavia. Di Maurizio Esposito
In Jugoslavia qualcosa è cambiato
non solo il nome che gli fu dato
ma la vita di tanti giovani
che non ci son più.
In un campo che ricorda il pallone
ci son croci, ricordi, ossessioni
di una guerra fatta,
di tanti "ma perché".
Una guerra per le etnie
fra ragioni che sono follie
e i bambini che a giocare
non ci van più.
Tra progetti di un'altra vita
spunta il sole e un'altra notte è finita
una notte fatta di stenti, chissà perché
Il dolore certo non conta
ciò che conta è una parziale rimonta
di una terra che di dolore
non ne può più.
In un mondo che è solo bugie
ci sono angosce, le tue e le mie
ma di cambiare non si parla, chissà perché
La guerra finisce e arriva la pace
la terra si divide, ma sotto chi giace, giace
gente che il sole mai più vedrà.
Dal sito di Maurizio
Io canto la vita
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
TRASLOCO
In foto la statua di Ivan Mestrovic, lo scultore croato che ama lavorare per la Serbia Ci siamo trasferiti in 5 altri siti Uno si chiama ...
-
Nel post precendente vi raccontavo che ci sono luoghi della Vojvodina con la p opolazione Serba in minoranza. Ebbene: Senta (in ungherese Ze...
-
In foto la statua di Ivan Mestrovic, lo scultore croato che ama lavorare per la Serbia Ci siamo trasferiti in 5 altri siti Uno si chiama ...
-
Carissimi, oggi è uno dei giorni più brutti della nostra vita. Francesco non è più con noi. Per tutta la settimana scorsa non h...
1 comment:
mmmhhhh... maurizio... la calabria !
che ricordi !
Post a Comment