Tuesday, December 14, 2010

Fantastico Pedrag Matvejevic a Torino !


Davvero un incontro fantastico quello che si è tenuto il 14 dicembre 2010 presso il Circolo dei lettori a Torino.
Pedrag Matvejevic ha presentato il suo nuovo libro : Pane nostro.
L’autore ha preso come soggetto il pane e ha visitato tanti popoli e tanti gruppi etnici del Mediterraneo che hanno in comune questo semplice cibo.
L’incontro è stato moderato dalla fantastica Anja Gunjak, esperta di cooperazione con la sponda Adriatica del Mediterraneo.
Hanno partecipato oltre all’autore :
Antonio Ferigo, vicepresidente dell’Istituto Paralleli
Gianluca Solera, scrittore
Marcella Filippa, storica e saggista
Sono stati toccati infiniti temi e non riesco a scrivere tutto.
Cerco di passarvi più informazioni possibili.
Matvejevic è nato a Mostar, da padre russo, anche se nato a Odessa e madre croata.
È stato condannato da un tribunale di Zagabria a cinque mesi di prigione nel 2005 per calunnia e ingiuria nei confronti dello scrittore Mile Pešorda, ma la sua unica colpa è stata quella di dire che gli intellettuali hanno le loro colpe nel conflitto interetnico delle guerre nella ex Yu. La condanna è stata amnistiata.
Il papà di Matvejevic diceva a Pedrag di portare il pane ai tedeschi prigionieri in Yu ed è morto in un campo di concentramento invocando del pane.
Spesso sentiamo dire che ci sono delle punizioni a “pane e acqua”, ma il pane è l’alimento principale di tutti i popoli mediterranei e non solo.
Il pane viene benedetto in Albania prima di essere offerto all’ospite, il pane non si getta mai via, il digiuno dona la saggezza ai governatori (mettiamo a pane e acqua i politici italiani !), il pane è importantissimo nelle Sacre scritture ed è manna dal cielo.
Matvejevic ha vissuto 15 giorni con il popolo rom per vedere come fanno il pane, ha vissuto con gli eremiti e si è informato come fanno il pane nel deserto nel nord Africa.
Attualmente nel mondo un miliardo di persone non ha nemmeno un tozzo di pane, ma ben presto potremmo salire a due miliardi.
Una cosa strana. In Serbia il pane si dice hleb e in Croazia kruh. Basta dire kruh in Serbia e hleb in Croazia per vedere il panico nell’interlocutore !



Fantastica moderatrice !
Fantastico Matt !

5 comments:

балканска девојка said...

grazie anja, sandra, marja, chiara e grazie a tutti..
dopo aver visto politici vendersi per 30 denari e aver passato 2 ore dalla pettinatrice a combattere delle idiote idee razziste, finalmente una bellissima serata !!!
cmokic'

Massim. said...

Deve essere stata proprio una serata interessante!
Arrivo qui tramite San Salvario Views, complimenti sinceri per il blog. Io scrivo di paesi un po' più ad est... ma ti inserisco con vero piacere nel mio blogroll. Un saluto a a presto!

балканска девојка said...

ciao massimo !
San Salvario Views e Guglielmo sono nei nostri cuori !
un bacio grande !

Anonymous said...

Si chiama Predrag.

балканска девојка said...

ops.. si scusate.. è vero.. !
oprostite !

TRASLOCO

  In foto la statua di Ivan Mestrovic, lo scultore croato che ama lavorare per la Serbia Ci siamo trasferiti in 5 altri siti Uno si chiama  ...